Ciao bellezze!
Dopo avervi raccontato nel dettaglio il nostro itinerario in Andalusia in questo post, oggi voglio parlarvi di Siviglia e delle cose che secondo me non potete proprio perdervi durante un viaggio in questa bellissima città, insieme a qualche consiglio pratico per risparmiare qualche euro sui biglietti di ingresso!
Siviglia ci ha conquistato fin dal primo momento, si è creata una magica sintonia che ci ha portato a percorrere 18km a piedi solo il primo giorno.
Il centro di Siviglia è diviso in tre quartieri principali di cui vi parlerò nel dettaglio nei prossimi paragrafi ed è molto comodo da visitare anche a piedi.
Ho raccolto tutta la nostra visita della città anche in questo V-log, spero vi piaccia!
EL ARENAL
Il quartiere di El Arenal una volta era la sede del porto di Siviglia e si sviluppa sulle rive del Guadalquivir, dove potete passeggiare circondati dai fiori lilla e da locali molto carini ( Paseo de Cristobal Colon)
In questo quartiere di Siviglia troverete:
- Plaza de Toros de la Maestranza ( biglietto 8€ con tour in spagnolo o inglese). In questa arena dalle pareti bianche e ocra, una delle più belle della Spagna, da secoli vanno in scena le famose corride.
- Torre dell’Oro, sede del Museo Marittimo, che troneggia sul Guadalquivir ( ingresso 3€, ma gratuito il Lunedì!) Dalla terrazza si può godere di una bella vista panoramica.
- Museo de Bellas Artes ( ingresso gratuito per i cittadini europei), ex convento che oggi raccoglie dipinti e sculture spagnole. Vale la pena di visitarlo anche solo per i bellissimi patii e giardini che racchiude al suo interno e per il soffitto della sala centrale. Meta perfetta se doveste trovare un giorno di pioggia a Siviglia.
Santa Cruz
Santa Cruz è il quartiere centrale, il più antico e e anche il più pittoresco della città.
E’ qui che troverete:
- La Cattedrale ( la 3° più grande d’Europa!) e la Giralda, altissimo campanile con 35 rampe in salita (non troppo ripide, facili da salire) e 17 scalini che portano a una vista mozzafiato sulla città. (9€ biglietto intero, 4€ ridotto studenti sotto 26 anni, gratis il lunedì dalle 16:30 alle 18). Come in altri casi, anche questa Cattedrale fu costruita sopra i resti di una moschea dopo la riconquista dei Cristiani e la Giralda e proprio quello che resta del luogo di culto musulmano. La fusione di queste diverse culture è ciò che di più affascinante offre la città, dove tradizioni occidentali si mescolano a quelle più orientali creando spettacoli artistici molto suggestivi.
- Il Real Alcazar e i suoi giardini (9,5 € biglietto intero, 2€ ridotto studenti sotto 26 anni, gratis il lunedì dalle dalle 18 alle 19) , residenza reale in pieno stile mudejar, che fonde dettagli mediorientali con elementi dell’architettura occidentale. Il susseguirsi di patii, giardini, azulejos, stanze decorate in ogni minimo angolo vi faranno rimanere senza fiato. Sarei rimasta lì dentro per ore, ed è un po’ quello che ho fatto (insieme a 220 foto circa ahahah)
- Casa de Pilatos (biglietto 6€, gratis mercoledì pomeriggio) chiamata così perchè il marchese di Tarifa la costruì nei primi anni del 1500 di ritorno da un viaggio in Italia e in Terrasanta sullo stile della dimora di Ponzio Pilato a Gerusalemme. La Casa de Pilatos è ancora oggi abitata da privati, ma è possibile visitare il pianterreno e solo il patio con le statue romane e le stupende azulejos valgono la visita.
Il Parque Maria Luisa
Il Parque Maria Luisa è un enorme polmone verde al centro della città. Sembra di entrare in un piccolo angolo di paradiso, circondati da giardini e fiori che accompagnano alla magnifica Plaza de Espana. Le fotografie, in questo caso, prendono il posto delle parole. Potete perdervi un’intera giornata in questo parco, fra gli archi di Plaza de Espana, fare un giro con la barchetta nel canaletto che percorre tutta la piazza e scoprire piccoli tesori nascosti nel verde, come ponticini e gazebi. Ci ho lasciato un pezzetto di cuore e tornerei a Siviglia anche solo per questo.
Altre cose da fare e vedere assolutamente a Siviglia
- Mangiare churros e cioccolata a colazione
- Fare una sosta all’ombra del Metropol Parasol, imponente struttura che fa da porta al quartiere della Macarena. Nei suoi dintorni potrete trovare tantissimi locali carini e a prezzi veramente accessibili!
- Perdervi nelle chiese del quartiere della Macarena e rimanere senza fiato davanti al barocco dorato della basilica.
- Assaggiare più piatti tipici possibili grazie alle mini porzioni ( con mini prezzi) chiamate Tapas, tipiche della Spagna.
- Andare alla ricerca di Azulejos in giro per i palazzi
- Veder ballare il flamenco per strada
Ok, spero d avervi dato qualche consiglio utile per il vostro viaggio a Siviglia!
Come sempre, se avete bisogno di altre informazioni, scrivetemi una mail a ilblogdicarla@gmail.com o contattatemi su Facebook e Instagram!
Un abbraccio
La vostra The baG girl
Rispondi